Glasgow Città Della Musica UNESCO
Che strategia ha usato Glasgow per rinascere a nuova vita? Glasgow è una delle Città Della Musica UNESCO, perché grazie alla cultura ha trovato il suo rinascimento. non solo musica, ma anche street art, musei e cibo.
Come ci sono arrivata a Glasgow? la città doveva essere l’approdo finale di una crociera che avrebbe dovuto portarmi a scoprire le isole britanniche del nord, dalle più remote isole della Scozia alle Faroe e ritorno. Purtroppo o per fortuna la crociera è stata cancellata, così mi sono ritrovata a fare la vagabonda per Glasgow!
Il disappunto si è presto trasformato in stupore. La città è bellissima, vivibile e soprattutto sorprendente.
La sua storia sa di inverni freddi, grigio e poco sole, passando da fasti, cadute e risalite, oggi la città si è trasformata in una città elegante e centro culturale. Musica e coloratissima street art mi hanno fatto da guida.
Allora seguitemi alla scoperta di questa città
Cos’è una Città della Musica UNESCO?
“Città della musica dell’UNESCO” è un titolo che si assegna alle città che sono state riconosciute per il loro contributo al mondo della musica e Glasgow è una di queste. Far parte di questo gruppo di città consente di avere supporto per progetti musicali, eventi, oltre a promuovere il patrimonio musicale della città.
Una Città della Musica UNESCO deve:
- mantenere uno standard elevato di qualità di educazione musicale
- assicurare l’accessibilità alla musica a tutti
Come Glasgow è diventata il centro culturale della Scozia
Glasgow ha una storia lunga e ricca con molti artisti famosi provenienti dalla città. Il primo negozio di dischi a Glasgow aprì nel 1878, una pietra miliare per la città. I dischi venduti lì venivano importati dall’America, il che portò a un aumento della domanda di musica americana. Quindi, è diventato un hub per tutto ciò che riguarda la musica americana e questo ha portato alla nascita del rock & roll a Glasgow
Glasgow Città Della Musica UNESCO: turismo musicale
La città è da anni un punto di riferimento per il turismo musicale. È il luogo di nascita di molti famosi musicisti e band. Glasgow propone uno dei festival musicali più iconici del mondo. Tuttavia, Glasgow per stare al passo con altre destinazioni turistiche, si è data da fare, con altre proposte per attrarre turisti. La scelta è stata anche rivolta verso la street art. La città si è arricchita di coloratissimi murales che riqualificano anche edifici e aree urbane che altrimenti sarebbero rimaste nell’ombra. Il progetto ha prodotto una app che consente di seguire un itinerario artistico a cielo aperto. Ma Glasgow offre anche il suo patrimonio culturale con musei e gallerie.
Glasgow e i posti migliori per vivere la musica, grazie a un facile e comodo tour
I posti migliori per ascoltare musica dal vivo nel centro di Glasgow
Glasgow ha una fiorente scena musicale e ci sono molti posti dove ascoltare musica dal vivo in città. Ecco il link da consultare per sapere quali sono i posti migliori per ascoltare musica dal vivo nel centro di Glasgow: https://peoplemakeglasgow.com/eat-drink/bars-pubs/bars-in-glasgow-with-free-live-music
La street art di Glasgow è una forma d’arte fiorente e unica
City Centre Mural Trail è il nome del progetto che ha dato vita alla street art in città, che così è stata nominata la quarta migliore città del Regno Unito per la street art. www.citycentremuraltrail.co.uk
I murales eseguiti su edifici del tutto anonimi hanno dato un nuovo aspetto alla città. I murales consentono di seguire un percorso artistico nella città dal 2008. il percorso dei murales offre molti spunti perché:
- danno colore
- riqualificano edifici in degrado
- attirano i turisti che li apprezzano molto
- supportano le attività locali
- sono raggiungibili facilmente a piedi, quindi fanno bene alla salute perché si cammina
- sono opere d’arte amate dagli abitanti
- stimolano l’interesse
- trattano temi vari e diversi tra loro
Glasgow è orgogliosa dei suoi murales.
Qualche consiglio per visitare Glasgow Città Della Musica UNESCO
occhi aperti, ci sono anche tantissimi altri murales che non sono inclusi nel percorso e che regalano molte emozioni.
Dal bus Hopp on off si possono ammirare alcuni dei murales più importanti nel centro, la guida narrante vi inviterà a guardarli quando ci si avvicina o ci si passa davanti
Da scaricare assolutamente l’app, che consente di avere la mappa con tutti i murales del progetto. Se li volete vedere tutti a piedi dovrete avere almeno 3 giorni da dedicare ai murales…ovviamente se la pioggia vi darà tregua lo spettacolo è assicurato! ma con o senza pioggia, con o senza freddo e gelo, vale la pena questa urban hunting!
fonti:
www.glasgow.gov.uk/citycentremurals
link: www.glasgow.gov.uk/citycentremuralfund
https://peoplemakeglasgow.com/see-do/tours-trails/city-centre-mural-trail
https://www.citycentremuraltrail.co.uk/About