Sulle vie degli Antichi profumi ecco i profumi antico Egitto
I profumi antico Egitto: dalle fragranze l’arte della profumeria. L’arte della profumeria è molto antica e le tecniche per creare profumi si sono evolute nel corso dei secoli. I popoli antichi più evoluti, inizialmente usavano il profumo solo nelle cerimonie religiose. I profumi erano unguenti, oli o resine come mirra e incenso. La diffusione della profumeria fu inarrestabile e valicò confini e epoche storiche. Grazie agli Arabi il processo di distillazione fu introdotto come metodo di preparazione.
Si credeva che i profumi avessero proprietà curative
I profumi, seducenti e ricchi di fragranze, erano amati dagli antichi egizi. I profumi erano:
- associati agli dei
- venivano considerati sacri
- terapeutici
- di buon auspicio.
Gli antichi egizi credevano che i profumi avessero un impatto positivo sulla salute e sul benessere, ma non solo, poiché venivano usati anche nei riti dell’imbalsamazione dei defunti e le cerimonie religiose.
I primi profumieri, i sacerdoti egiziani, usavano resine aromatiche per esaltare il profumo delle offerte e nelle cerimonie religiose.
Il profumo, originariamente un unguento , svolgeva la funzione di purificare ambienti religiosi e statue sacre.
Si credeva che bruciare l’incenso collegasse le persone agli dei e le rendesse misericordiose.
Le ricette dei Profumi antico Egitto
Le ricette per la preparazione dei profumi da usare durante l’imbalsamazione, avevano ingredienti segreti. Normalmente se ne conosceva solo le formule tramandate oralmente, ma alcune sono state trascritte, per questa regione ancora oggi si possono consultare e conoscere metodi di preparazione ed ingredienti.

Qual è il significato del profumo?
I profumi avevano un significato legato alla purificazione, per questo sono usati nelle diverse religioni come simbolo della virtù divina.
Bruciare incenso o usare profumo durante le cerimonie religiose era una pratica comune a molte culture diverse tra loro. Ancora oggi l’incenso è considerato uno dei profumi più antichi e usato per scopi religiosi.
Gli antichi egizi: cosmetologia e fragranze
Gli antichi egizi amavano la bellezza e dedicavano molto tempo ed energie alla cura del corpo. Erano esperti in cosmetologia e fragranze sviluppandone eccellenti tecniche di produzione come rivelano i loro segreti di fabbricazione di unguenti, profumi e oli.

I profumi più fashion dell’antico Egitto
Alcuni dei profumi più costosi e famosi al mondo sono nati dall’arte della profumeria nell’antico Egitto. Le loro formule hanno attratto profumieri da tutto il mondo che, attraverso la sperimentazione e l’uso delle fragranze inizialmente usate dai sacerdoti egiziani, offrono sul mercato fragranze seducenti.
Nel mondo antico, i profumi più popolari provenivano dall’Egitto. Di questi, i più noti sono probabilmente:
- Susinum (profumo a base di giglio, mirra e cannella)
- Cyprinus (profumo a base di henné, cardamomo, cannella, mirra e legni meridionali)
- Mendesiano (mirra e cannella e varie gomme e resine).
I profumi erano spesso custoditi in bellissime boccette di alabastro, e anche se in origine erano considerati al pari di “medicine” divennero presto strumenti di seduzione con valenza estetica.

Il rito dell’imbalsamazione
La cura maniacale del corpo, condusse al culto del corpo o e alla preservazione del corpo o anche dopo la morte. Il culto dei morti prevedeva quindi la preservazione del corpo del defunto, che nel suo viaggio nell’aldilà doveva essere accompagnato anche dalla sua ricchezza materiale e da tutto ciò che faceva parte della sua vita quotidiana, quindi cibo e animali. La conservazione del corpo del defunto è forse la pratica religiosa egiziana più nota. Questa interpretazione della morte prese forma la complessa pratica dell’imbalsamazione che conserva intatto il corpo grazie anche all’uso di di molte sostanze oltre alle sostanze aromatiche e profumate. Questa pratica passava dall’uso di unguenti, oli, resine e profumi al mettere il corpo sotto sale e non bisogna dimenticare che il clima arido dell’Egitto contribuisce a conservare i cadaveri mummificandoli.

Profumi antico Egitto: le donne che hanno lasciato una scia nella storia
Vi propongo un itinerario in luoghi legati a donne eccezionali, complesse, coinvolgenti e di grande ispirazione
Ipazia : la biblioteca alessandrina Alessandria d’Egitto
Ipazia (Dc. 360 – Dc. 415) era una matematica e astronoma greca che diede un contributo significativo alla geometria e all’astronomia del suo tempo. Ipazia ha subito persecuzioni e accuse di stregoneria dalla chiesa cristiana alessandrina e uccisa da una folla di monaci cristiani che dopo averla trascinata nel Caesareum la fecero a pezzi e ne bruciarono i resti..
Nel 2002 è stata inaugurata la nuova Biblioteca di Alessandria (Bibliotheca Alexandrina) su progetto di un gruppo di architetti norvegesi, statunitensi e australiani
Cleaopatra : Caesareum Alessandria d’Egitto
Regina d’egitto del regno tolemaico dal 51 al 30 a.C. è stata l’ultima regina d’Egitto. Cleopatra era potente e influente. Figura controversa e mitizzata richiama sempre molto interesse.
Cleopatra iniziò la costruzione de Il Caesareum, Augusto lo finì, dopo la sua vittoria su Marco Antonio e Cleopatra. Divenne in seguito chiesa cristiana e residenza di Cirillo di Alessandria, Patriarca di Alessandria dal 412 al 444. Ipazia fu assassinata in questo luogo. Del tempio restano gli Aghi di Cleopatra, obelischi che erano posti davanti al tempio e che oggi si trovano a Central Park di New York e a Victoria Park, a Londra. Il Caesareum oggi non c’è più, nell’area dove sorgeva si trova una grande statua di Sa’d Zaghlul, in centro di Alessandria vicino alla Corniche.

Nerfertari: tomba Valle delle Regine
Nefertari (Tebe, 1570/1565 a.C. – ca. 1505/1500 a.C.) è stata una regina egizia della XVIII dinastia. Fu una delle donne più influenti della XVIII dinastia, e una fra le più venerate della storia egizia, dopo la morte divenne “oggetto di culto”. Nefertari era la moglie e la regina di Ramesse II. Ebbe una grande influenza sul faraone, che contribuì a renderla immortale con monumenti e costruzione della sua tomba.
La tomba di Nefertari fu costruita nella Valle delle Regine in Egitto voluta da Ramesses II a testimoniare il suo amore per la sua sposa favorita. Il suo grande amore è ben visibile in questa tomba, che è ricca di pitture e iscrizioni sulle pareti. Oltre a questa tomba, le fece costruire anche un tempio funerario ad Abu Simbel, proprio accanto al suo.
Nefertiti: Amarna
La bellissima Nefertiti (1370 a.C. circa – Amarna, 1330 a.C. circa) è stata una regina egizia della XVIII dinastia. Nefertiti era la moglie del faraone Akhenaton, matrigna di Tut. Il faraone decise di fare di Nefertiti la sua unica moglie, ed ella assunse così il ruolo di grande sposa reale. Partecipò attivamente alla gestione politica e religiosa del potere durante il suo regno.
Amarna è un’importante località archeologica. Fu la nuova capitale costruita dal faraone “eretico” Akhenaton, marito di Nefertiti, e abbandonata poco dopo la sua morte (1332 aC circa). Fu qui che perseguì la sua visione di una società diversa e una religione quasi “proto monoteista”.
Hatshepsut la donna faraone: Valle dei re Il tempio funerario
La sovrana Hatshepsut (1513/1507 a.C. circa – 16 gennaio 1458 a.C) fu la prima donna faraone del nuovo regno. Hatshepsut era molto potente e influente, una grande sovrana che governò l’Egitto con intelligenza e forza. Hatshepsut ha subito la condanna della cancellazione della sua memoria e l’eliminazione delle tracce più evidenti del suo regno come faraone-donna.
Il tempio funerario di Hatshepsut, è un tempio situato, sulla riva occidentale del Nilo, vicino alla Valle dei Re in Egitto. È considerato uno degli “incomparabili monumenti dell’antico Egitto”.
In gran parte sono tutti luoghi facilmente accessibili, Amarna richiede qualche accortezza, vi consiglio di organizzare con un’agenzia e avere una guida.
Fonti;
https://www.tesoridoriente.net
https://www.labottegaprofumata.it/blog/89-le-essenze-nell-egitto-dei-faraoni
https://www.pexels.com/
https://en.wikipedia.org/wiki/Kyphi
https://www.arch.cam.ac.uk/research/projects/current-projects/amarna-egyptian-archaeological-heritage/amarna-visitor-centre
https://www.amarnaproject.com
https://en.wikivoyage.org/wiki/Amarna
https://it.wikipedia.org/wiki/Cleopatra
https://it.wikipedia.org/wiki/Ipazia
https://it.wikipedia.org/wiki/Nefertiti
https://it.wikipedia.org/wiki/Hatshepsut