Il multicolor cardamomo
Il mio viaggio in Arabia Saudita è stato accompagnato da un inebriante profumo di caffè al Cardamomo, in tutti i paesi della penisola arabica il caffè ci si unisce in un abbraccio amoroso profumato.
Ecco l’itinerario per inseguire le fragranze di questa spezia: da dove arriva? dove trovarlo
I viaggi del cardamomo vanno dal Buthan ai Caraibi con Grenada, continuano in Guatemala, India, Nepal, Sri Lanka e Tanzania. Con le spezie si possono fare davvero tanti giri del mondo!
Cardamomo: ne fa di tutti i colori
Questa spezia è parente dello zenzero, come dire, anche le spezie hanno i loro parenti più o meno stretti. La cosa che mi ha fatto incuriosire di questa spezie è quella di avere diversi colori…già cambia colore, camaleontica spezia, in base al luogo di provenienza…un po’ come gli esserei umani!
Di quanti colori è cardamomo?
- nero
Il nero proviene da Nepal, Sikkim, Cina, Vietnam Thailandia e Birmania.
- verde
Il verde nelle sue varie tipologie ci conduce verso itinerari che partono dall’India, passando per l’Iran, la Malesia e Sri lanka.
- marrone
questo colore indica la sua provenienza da Giava e Bengala
- bianco
che arriva dalla Tailandia
Cardamomo, terzo classificato!
Il cardamomo verde è una delle spezie più costose, sale al terzo posto sul podio delle spezie più costose, superata solo da vaniglia e zafferano.
I suoi viaggi partono da molto lontano: La storia e l’origine
Il cardamomo è considerato una delle spezie più antiche al mondo. Si usa da almeno 4000 anni. Gli antichi egizi lo usavano per molti scopi medicinali, nei rituali e nell’imbalsamazione. I primi riferimenti sul cardamomo si trovano nell’ayurveda dell’India. Sue tracce sono state trovate tra antichissimi archivi a Micene. I greci e i romani lo usavano per il suo aroma pungente. Era un ingrediente principale nei profumi e negli oli aromatici. I vichinghi scoprirono per la prima volta questa spezia durante i loro viaggi e la importarorno in Scandinavia. Era coltivato prevalentemente in India sotto la colonizzazione britannica, ma la vera rivoluzione in termini di produzione fu determinata dalla sua coltivazione in Guatemala (dove fu introdotto da un tedesco che si occupava di caffè nel 1914). All’inizio del XXI secolo, il Guatemala era diventato il più grande produttore di cardamomo al mondo. In alcune parti del Guatemala, è considerato ancora più prezioso del caffè. E’ usato soprattutto come aroma, spezia da cucina e medicinale
Proprietà e benefici
Il cardamomo è un componente di base di molte medicine tradizionali dell’Asia. Quando è verde è largamente utilizzato per la cura di infezioni ai denti e alle gengive, per prevenire e curare malattie della gola e alitosi, a altro. Il nero viene utilizzato per compattere il mal di stomaco, la stitichezza, dissenteria e altri disturbi digestivi.
In cucina
Oltre ad essere usato come condimento e spezia negli alimenti, si può consumare anche come bevanda, il tè o il caffè al cardamomo ad esempio sono tipici dell’Arabia Saudita e di tutto il Medioriente. E utilizzato nei paesi nordici, come Svezia, Norvegia e la Finlandia per piatti tradizionali. In Asia, si usa sia per piatti dolci che salati.
Entra nei mix di spezie, come i masala indiani e nepalesi e le paste al curry tailandese.
FONTI: WIKIPEDIA