Tripawa

  • Home
  • Destinazioni
    • 50+ modi di viaggiare
    • I viaggi delle spezie
    • I viaggi dei ravioli
    • Incenso, viaggi e profumi
    • I viaggi sulle onde sonore
    • Viaggio in Giappone
    • Viaggio in Australia
    • Viaggio in Turchia
    • Montagne by oreste
  • MyWanderlust
  • TRAVEL QUIZZES
    • Quiz di viaggi: Geografia
    • Quiz di viaggi: Mondo
    • Quiz di viaggi: Cultura generale
  • Contatti

Templi di Kyoto

20 Febbraio 202421 Febbraio 2024 Da Valeria

Templi di Kyoto, parole di carta e non solo

I templi di Kyoto sono una delle principali attrazioni turistiche della città, che è stata l’antica capitale del Giappone e il centro della cultura e della religione buddista zen. Questa volta la mia guida sarà la carta, quella carta speciale che è il washi, la carta tradizionale.

i bellissimi templi di Kyoto

Perché questa scelta? Perché questa carta rappresenta il Giappone come i templi di Kyoto.

Come molti dei templi di Kyoto sono patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, il washi, è ambasciatrice della cultura giapponese nel mondo, è inclusa nella lista dei beni immateriali dell’UNESCO nel 2014. La contraddizione tra modernità e passato, tablets e carta, è la stessa natura del Giappone, così sia i templi di Kyoto che il washi rappresentano degli aspetti più interessanti di questo viaggio.

Templi di Kyoto raccontano la sua storia

Kyoto è una città storica del Giappone, che è stata la capitale del paese per più di un millennio, dal 794 al 1868. Fu fondata dall’imperatore Kammu, che la chiamò Heian Kyo, che significa capitale di tranquillità e pace. Kyoto è nota come la città dei mille templi, perché ospita oltre 1600 templi buddisti e 400 santuari shintoisti, molti dei quali sono patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

washi la carta delle lanterne

 Carta anziché tablet e Kindle

La carta ha un valore culturale e sociale molto importante in Giappone. E’ amatissima, si vedono più libri che tablets, la carta è una esperienza sensoriale profonda alla quale i giapponesi non rinunciano. Come per i templi di Kyoto, se ne prendono cura e mantengono viva la tradizione di questa meraviglia. Il washi ne è la massima rappresentazione.

Kyoto e i suoi templi oggi

La città di Kyoto è un polo culturale e universitario, dove si sono sviluppate diverse forme d’arte, letteratura e filosofia. Kyoto conserva ancora il suo fascino antico e tradizionale.

Carta giapponese: il washi

il  washi si produce artigianalmente a mano, la tecnica si tramanda di generazione in generazione. Il washi è un carta naturale resistente, flessibile e leggera. Il Washi è una carta molto resistente, morbida e traslucida, come Kyoto è l’essenza stessa del Giappone.

tanti templi di Kyoto

Quali templi di Kyoto meritano una visita?

Alcuni dei templi più belli e famosi da visitare sono:

  • Fushimi Inari (o il Santuario delle Mille Torii): un santuario dedicato al dio del riso e del successo, Inari. È caratterizzato da una serie di torii arancioni che formano un percorso di 4 km attraverso la foresta. Ogni torii è stato donato da un fedele o da un’azienda.
  • Ginkaku-ji (o il Padiglione d’Argento): È circondato da un bellissimo giardino zen con una collina di sabbia che rappresenta il Monte Fuji .
  • Kinkaku-ji (o il Padiglione d’Oro): un maestoso tempio ricoperto di foglie d’oro che si riflette nell’acqua del laghetto circostante.
  • Kiyomizu-dera (o il Tempio dell’Acqua Pura): un tempio situato su una collina che offre una splendida vista sulla città. È famoso per il suo grande balcone di legno sostenuto da pilastri, per la sua fontana sacra dalle proprietà benefiche e per la sua statua della dea Kannon.
  • Tofuku-ji (o il Tempio della Fortuna): un tempio fondato nel 1236. È uno dei migliori luoghi per ammirare i colori dell’autunno.
Gion il cuore di Kyoto e le sue lanterne

Washi Il suo uso

Il washi viene tuttora usato in molti modi diversi tra loro:

  • Scrittura: si usa per la scrittura dei sutra buddisti
  • Gioco: difatti ci si producono carte da gioco
  • arte: opere d’arte, stampe e origami
  • architettura: porte scorrevoli e finestre
  • lanterne
  • kimono
  • oggetti di design anche moderno
Kyoto carta da design

Templi di Kyoto: il più conosciuto è Il Kinkaku-ji il  Tempio del Padiglione d’Oro

Il Kinkaku-ji, il Tempio del Padiglione d’Oro, è uno dei simboli di Kyoto e del Giappone. Si tratta di un edificio a tre piani che si riflette nelle acque di un lago che lo circonda. Si chiama così perché è ricoperto da foglie d’oro. Il tempio fu costruito nel 1397 come residenza di uno shogun, ma che successivamente fu trasformato in un luogo di culto zen. Il tempio attuale è una ricostruzione del 1955, poiché l’originale fu distrutto da un incendio doloso nel 1950. Il Kinkaku-ji è aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 17:00 e il costo del biglietto è di 400 yen.

Il valore senza tempo del washi

La carta tradizionale giapponese, mantiene tuttora un valore culturale molto forte anche per la sua innata bellezza e raffinatezza. Il washi è una delle più alte forme di artigianato, perché conserva una tradizione millenaria, richiede abilità e maestria, è una carta ecologica, totalmente naturale, ha una lunga durata e una resistenza notevoli.

Kyoto templi da scoprire

Tra i templi di Kyoto Il Kiyomizu-dera, o Tempio dell’Acqua Pura è tra i più interessanti

Il Kiyomizu-dera, o Tempio dell’Acqua Pura, è un altro tempio iconico di Kyoto, situato sulle pendici di una collina boscosa. Il tempio fu fondato nel 778, offre una vista panoramica sulla città. E’ aperto tutti i giorni dalle 6:00 alle 18:00 e il costo del biglietto è di 400 yen.

L’angolo dei desideri

Il washi, come i templi di Kyoto

i templi di Kyoto come il washi? io credo che il paragone possa andare bene, perché il washi ha moltissime delle caratteristiche tipiche del Giappone e dei Giapponesi. Un elemento culturale che ne rappresenta la storia, la tradizione e il forte legame con la natura, ma anche l’eleganza e la resistenza.

Quando visitare Kyoto

Il miglior periodo per visitare Kyoto è la primavera, quando la città si veste di rosa con la fioritura dei ciliegi, tra la fine di marzo e la prima metà di aprile. Un altro periodo molto bello per visitare Kyoto è l’autunno, quando le foglie degli aceri si tingono di rosso e giallo, creando un contrasto suggestivo con i templi. L’estate e l’inverno sono invece stagioni meno consigliate, perché l’estate è molto calda e umida, con il rischio di tifoni in agosto e settembre, mentre l’inverno è freddo e secco, con poche ore di luce.

Il centro di Kyoto dove trovare per mangiare

Templi di Kyoto: quelli culinari

I templi culinari di Kyoto, sono anche una esperienza da fare. I migliori ristoranti della città, dove potrai gustare la cucina tradizionale e moderna di Kyoto. Ecco alcuni esempi:

  • Kikunoi, un ristorante stellato Michelin
  • Ippudo, una catena famosa per il suo ramen
  • Gogyo, innovativo, specializzato nel ramen, kogashi ramen
  • Katsukura, un ristorante specializzato nel katsu, la cotoletta di maiale o pollo impanata e fritta

Questi sono solo alcuni dei tanti ristoranti che potrai trovare a Kyoto, una città che ti sorprenderà con il suo gusto e la sua varietà.

I templi di Kyoto, come il washi, rappresentano il Giappone, un percorso fatto di emozioni sensoriali, come la vista, l’olfatto, il tatto il gusto e anche l’udito …provare per credere.

 

Fonti

Kyoto: la Guida di Giappone.it alla città,

5 templi imperdibili nell’antica capitale del Giappone,

Templi di Kyoto: la nostra top 5

12 Posti Da Urlo da Non Perdere a Kyoto.

Wikipedia, Il Post e Spiegato.

traveltherapists.it2

acero-rosso.it3

bing.com4

ilpost.it5

spiegato.com6

it.wikipedia.org7

giapponeseonline.com

 

 

Condividi

Recent Posts

  • Citta Australiane

    9 Luglio 2025
  • Adelaide Australia

    9 Luglio 2025
  • Isole Marshall

    9 Luglio 2025

Newsletter

Tags

Abruzzo buuz Corea ecosistema Georgia isole Khinkali la Sibilla Mandu Kimchi Mongolia montagna pareti di roccia ravioli ravioli dolci Teramo viaggi virtù vulcani

Archivi

  • Luglio 2025
  • Giugno 2025
  • Maggio 2025
  • Aprile 2025
  • Novembre 2024
  • Settembre 2024
  • Luglio 2024
  • Marzo 2024
  • Febbraio 2024
  • Dicembre 2023
  • Giugno 2023
  • Gennaio 2023
  • Dicembre 2022
  • Marzo 2021
  • Gennaio 2021
  • Giugno 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Gennaio 2020
  • Gennaio 2019

Chi sono

Ciao, io sono Valeria, “speziale nomade” per passione, farmacista di professione.
Che ci faccio qui? Lasciate che i miei itinerari siano la vostra fonte di ispirazione, inseguite la vita che amate vivendo viaggiando.
Niente pregiudizi, si può sempre viaggiare, a qualsiasi età, con pochi soldi o da soli, vicino o lontano, con la fantasia o nella realtà. Basta volerlo.
Viaggiare rafforza l’autostima, stimola l’apprendimento e migliora la qualità della vita! Che aspettate?

Newsletter

Le ultime da Instagram

Tripawa

tripawa

Vivendo viaggiando ✈ Sono Valeria, “speziale nomade” per passione, farmacista di professione. Spero che i miei itinerari siano fonte di ispirazione.

#Glamping, un mix di “glamour” e “camping” #Glamping, un mix di “glamour” e “camping”, si tratta di #campeggio di lusso. Ciò può includere letti comodi, elettricità, acqua corrente, bagno in tenda e persino Wi-Fi. In sostanza, la bellezza della natura senza rinunciare ai comfort di livello.
Molte persone lo preferiscono al campeggio tradizionale per diversi motivi. Vediamo allora questa tendenza in crescita del #turismo dove ci porta.

https://www.tripawa.com/2025/04/08/glamping-campeggio-comfort-e-lusso/
Argentina Cueva de las manos Cercavo un bagno in u Argentina Cueva de las manos Cercavo un bagno in un campeggio sperduto della Patagonia vicino al Parco del Perito Moreno. e incrociai un adesivo con le foto delle mitiche manine su una porta di una rimessaggio. Così ho scoperto l’esistenza della cueva, era il 2009 e nel 2023 finalmente sono riuscita ad andare. Emozione, scoperta di un paesaggio imprevedibile con canyon e vallate lussureggianti. La Cueva ti accoglie e si lascia ammirare in tutta la sua misteriosa bellezza. Come arrivare: sito ufficiale Consigli pratici: fuori stagione, orari.

https://www.tripawa.com/2023/12/19/serendipita-ispirazione-e-guida-di-viaggio/
Il Primo ministro in carica Antony Albanese, ha de Il Primo ministro in carica Antony Albanese, ha deliberato che la bandiera nazionale non sventolasse sola. Difatti la bandiera nazionale australiana sventola insieme a quelle degli Aborigeni australiani e degli isolani dello Stretto di Torres. Queste bandiere oggi, sventolano sulla maggior parte delle sedi istituzionali, riconoscendo così la diversità e la ricchezza culturale del paese.

https://www.tripawa.com/2024/07/17/bandiera-australia-una-due-e-tre/
🔥Istanbul, una delle città più affascinanti e 🔥Istanbul, una delle città più affascinanti e storiche del mondo, è famosa per le sue numerose moschee, che riflettono la ricca storia culturale e religiosa della città. Ecco alcune delle moschee più importanti e significative di Istanbul:

◾Moschea Blu (Sultanahmet Camii)
◾Santa Sofia (Ayasofya)
◾Moschea di Solimano (Süleymaniye Camii)
◾Moschea di Yeni (Yeni Camii)
◾Moschea di Rustem Pasha (Rüstem Paşa Camii)
◾Moschea di Fatih (Fatih Camii)
◾Moschea di Mihrimah (Mihrimah Sultan Camii).

https://www.tripawa.com/2024/09/15/viaggio-turchia-10-giorni/
L'#australia ha una #popolazione di circa 26 milio L'#australia ha una #popolazione di circa 26 milioni di #abitanti ,
è un paese molto multiculturale con una popolazione composta da diverse #etnie . Ecco una panoramica delle principali:

Europei: La maggior parte degli australiani ha origini europee, principalmente britanniche e irlandesi, ma ci sono anche significative comunità italiane, greche e tedesche.

Asiatici: Negli ultimi decenni, c'è stato un aumento significativo della popolazione asiatica, con grandi comunità cinesi, indiane, vietnamite e filippine.

Aborigeni e isolani dello Stretto di Torres: Questi sono i popoli indigeni dell'Australia e rappresentano una parte importante della storia e della cultura del paese.

Mediorientali e africani: Ci sono anche comunità provenienti dal Medio Oriente e dall'Africa, che contribuiscono alla diversità culturale dell'Australia.
L'#australia è nota per la grande varietà di #ra L'#australia è nota per la grande varietà di #ragni , con oltre 2.000 specie presentate! Molti di questi ragni hanno ruoli ecologici cruciali, come il controllo degli insetti, e alcuni sono famosi per il loro aspetto impressionante o la loro pericolosità.
Molti ragni australiani sembrano pericolosi, ma la maggior parte è innocua per l'uomo. Se ti trovi in ​​Australia, è comunque consigliabile non toccare i ragni e fare attenzione nelle aree boschive o nei giardini.
Cane da pastore australiano #kelpie L’ Australi Cane da pastore australiano #kelpie 
L’ Australian Kelpie , o semplicemente Kelpie , è un cane da #pastoreaustraliano . Il Kelpie, è presente in tutto il mondo, ed è utilizzato per il bestiame, principalmente pecore, bovini e capre. Il cane da pastore australiano Kelpie è una razza canina australiana riconosciuta dalla FCI (Standard N. 293, Gruppo 1, Sezione 1).
In Russia i ravioli prendono il nome di #pelmeni e In Russia i ravioli prendono il nome di #pelmeni e oltre ad essere dei deliziosi #ravioli , assumono un valore d’identità culinaria e culturale, un piccolo scrigno con all’interno l’anima Russa che rivela sapori euroasiatici.
Carica altro Segui su Instagram


Traduci il sito

Fun Facts

2000 e + viaggi
193 nazioni UN, ma moltissimi altri luoghi del mondo
5 lingue fluenti e molte altre studiate per passione
6 giri del mondo...per ora
© 2018 Tripawa - All rights reserved - Privacy Policy - Cookie Policy - Sito realizzato da Nucleo Web
Arkè srl con sede legale in via Marconi, 55 – 64016 S.Egidio alla V.ta (TE)
Iscritta al registro dell’impresa presso la C.C.A.A. Teramo (REA) TE-120866 – Partita iva n.01044990677
cs_configurator_2.tiles.consent_widget.props.floating_button_display.options.manual.img_altGestisci le preferenze privacy