La cannella, calda pungente dal sapore di spezia
La cannella, una spezia che sa di spezia, che sinuosa sembra incarnare il personaggio di Jorge Amado “Gabriella dal profumo di garofano e dal colore di cannella”.
Era più preziosa di oro e avorio solo per re e dei. Basta nominarla per viaggiare con la fantasia in luoghi esotici e lontani, profumi pungenti e sapori caldi e avvolgenti.
Una semplice corteccia arrotolata che come rotoli di papiro, celano il segreto di tutte le storie che potrebbe raccontare.
Srotoliamo i papiri speziati
Mi piace immaginare questo viaggio srotolando queste cortecce dal colore caldo ed avvolgente, che con le note aromatiche si lasciano scappare storie lontane, itinerari fantastici avvolti dal mistero…come era segreto il luogo della loro origine.
I viaggi della cannella ci portano in Cina, Indonesia, Polinesia, Seychelles, Sri Lanka, Vietnam e Sud Africa!
Cannella segreta o segreto di Pulcinella?
La cannella: una storia lunghissima
E’ una spezia nota da migliaia di anni, pare si possa risalire al 2800 aC. Da sempre usata come esaltatore di sapore, per le sue proprietà medicinali e anche durante cerimonie sacre e religiose. Gli Antichi Egizi, la usavano durante l’imbalsamazione. Ma è anche nell’Antico Testamento dove viene menzionata più volte. Era nota già dai tempi di re Salomone e Ippocrate ne descriveva i benefici terapeutici.
Chi ha introdotto la cannella nel mercato europeo?
La “rotta della cannella” dall’Asia arrivava in Africa orientale, dal Mar Rosso ad Alessandria d’Egitto, dove i commercianti Arabi la trasportavano a nord verso il mercato romano e tutti i porti del bacino del Mediterraneo. Gli arabi la trasportavano via terra, quindi era costosissima e raririssima, solo i ricchi se la potevano permettere.
Nel Medioevo i veneziani, la compravano dagli Arabi per detenere il monopolio del commercio delle spezie in Europa.
Da dove veniva questa spezia rara?
Nessuno lo sapeva, un segreto segretissimo, che è rimasto tale fino alle grandi scoperte geografiche e alla sua coltivazione in diversi paesi, facendola così diventare una spezia qualsiasi, una cosa comune!
A che cosa serviva ?
La cannella poteva essere usata come conservante per le carni durante l’inverno. Veniva usata anche come insaporitore degli alimenti.
Intorno al 1518, i commercianti portoghesi la scoprirono nello Sri Lanka, quindi come per altre spezie, pur di mantenerne il monopolio, cominciarono guerre, invasioni e soprusi…tra portoghesi, olandesi e inglesi, per secoli, fino a quando la cannella nell’800, divenne una spezia per tutti…quindi solo con sapore e priva di valore!
Quanti tipi si coltivano?
La cannella è la corteccia interna essiccata che ha 2 varietà principali, cinese e Ceylon.
- La cannella di Ceylon è dolce e dal profumo discreto.
- La cannella cinese è decisamente più forte.
Le Proprietà e i benefici
La Cannella ha proprietà astringenti, diuretiche, deodoranti, espettoranti, febbrifughe.
La cannella è una superstar nelle cucine di tutto il mondo.
In polvere è usata in piatti al forno, con frutta e in confetteria. Presente in molte miscele di spezie come il masala e nel berbere etiope. La polvere è usata in molte ricette, ma quello che io prediligo è spruzzata sui ravioli di gallina o i ravioli dolci con ricotta durante il periodo di Carnevale.
Con l’intera corteccia si aromatizza il tè, marmellata o latte, ideale per aromatizzare le bevande calde. Il suo aroma si esalta nel vin brulè, punch o caffè nero.
Fonte: wikipedia