Samosa: un popolare cibo da strada in India e in molti altri paesi
I samosa sono un popolare cibo da strada indiano, noto per il suo ripieno di patate, verdure o carne, avvolto in pasta fritta croccante. I Samosa hanno viaggiato tantissimo.
Da dove arrivano i samosa?
La loro origine è incerta, ma si ritiene che provengano dall’Asia centrale o dal Medio Oriente. I samosa hanno una storia lunga e ricca. Sono menzionati per la prima volta in un testo persiano del poeta Ishaqal-Mawsili, che visse tra il IX e il X secolo. Il nome samosa deriva dal termine persiano “sanbusak”, che significa “triangolo” o “angolo”. In alcuni paesi arabi, il samosa viene ancora chiamato con questo nome o con varianti come sambusak o sambusa. In passato erano fatti con pasta di farina di grano e ripieni di carne o frutta.
I samosa si diffusero in India durante il periodo Mogul
La dinastia Mogul, li introdusse in India con i cuochi arrivati dal Medio Oriente e dall’Asia, nelle cucine del sultano Amir Khusro (1253–1325). Fu proprio durante il sultanato musulmano di Delhi, che un poeta reale ne trascrisse la ricetta e lo descrisse come cibo raffinato e apprezzato dai principi e i nobili. In quel periodo i samosa erano spesso serviti come spuntino o antipasto durante le feste.
Da lì a diventare quasi il piatto nazionale dell’India il passo è stato breve.
ll samosa divenne presto popolare diffondendosi tra le diverse classi sociali, in tutta l’India e il Pakistan. Divennero un alimento popolare, grazie anche ai commercianti e viaggiatori che percorrevano le vie commerciali dell’epoca. In India sono diffusi ovunque, anche se cambiano le dimensioni, le forme e le farciture, dal nord al sud.
I samosa oggi sono uno street food a livello mondiale
Sono cibo da strada molto gustoso che dovreste assolutamente provare. Sono croccanti fuori, morbidi dentro e ricchi di sapore. Samosa per tutti! e a tutte le ore!
Di cosa sono fatti i samosa?
Un samosa può essere vegetariano e non, a seconda del ripieno.
Il ripieno può essere a base di: carne, pesce, formaggio, verdure miste, lenticchie, piselli verdi e ceci, patate, cipolle e le immancabili spezie.
La pasta può essere fatta con:
• farina di frumento
• farina di riso
la cottura può essere:
• fritta
• al forno
i samosa sono versatili, può essere servito come: antipasto, spuntino, accompagnamento o dessert.
Si può gustare da solo o con salse varie a tuo gusto.
È anche un simbolo della cultura e della diversità dell’India, che lo ha saputo adattare e arricchire, facendone un piatto tipico, accessibile a tutti.
Samosa: dove si comprano?
Sono venduti nei chioschi di strada, nei ristoranti o nei supermercati. Si possono acquistare anche nei negozio di alimentari indiani, già pronti o surgelati.
Dove vengono spesso venduti freschi anche dai venditori ambulanti locali indiani e pakistani.
Di solito sono economici e saziano, il che li rende un’ottima scelta per un pasto veloce, per uno spuntino da consumare a tutte le ore.
I samosa sono facili da preparare a casa, puoi dare un’occhiata ad alcune ricette online o guardare alcuni video su come prepararli. Potrete poi personalizzarli con le vostre farciture e gustarli caldi o freddi.
I viaggi dei samosa, i viaggi dei ravioli
Oggi i samosa sono diffusi in tutto il mondo e fanno parte della cucina tradizionale e tipica di molti paesi. I samosa come tutti i ravioli, sono proprio la testimonianza di come gli scambi culturali e il movimento di persone, porti alla diffusione di idee, conoscenza e tanto altro.
Pronti? Si parte:
India
in India sono molto diversi tra loro, sia per il ripieno che per la cottura, diversi da regione a regione, ma nonostante queste differenze molto nette si possono considerare “quasi” un piatto nazionale.
Bangladesh
I samosa sono snack popolari in Bangladesh. Una versione bengalese del samosa è lo shingara è solitamente ripieno di patate a pezzi, verdure, noci e fegato di manzo. Il samosa a forma triangolare è chiamato somosa o somucha e viene solitamente riempito con cipolle e carne macinata.
Nepal
In alcune parti del paese si chiamano singadas, come in India, è uno spuntino molto popolare venduto nei mercati e ristoranti.
Pakistan
Si trovano diversi tipi di samosa in tutto il Pakistan, inclusi quelli dolci. Sono il cibo preferito durante il Ramadan.
Maldive
Alle Maldive si chiamano bajiyaa e sono ripieni di tonno e cipolle.
Sri Lanka
Qui hanno una forma triangolare o di mezzaluna, fritta o cotta al forno. Solitamente è farcita con: cipolle, piselli o lenticchie, patate, carne e spezie. Si mangiano a colazione con il té nero al latte.
Asia centrale
In tutti i paesi dell’Asia Cntrale si chiamano “samsa” vengono quasi sempre cotti al forno. A differenza dei samosa indiani, raramente vengono fritti. Il samsa tradizionale viene spesso cotto nel forno tandoor , uno speciale forno di argilla. L’impasto può essere una semplice pasta di pane. Il ripieno più comune per il samsa tradizionale è un misto tra agnello e cipolle, ma sono ottime anche le versioni con il pollo, il manzo macinato e formaggio. Si possono trovare anche samsa con altri ripieni, come patate o zucca (di solito solo di stagione). Nella cucina tagica, i Sambusa baraki sono ripieni di carne, solitamente a forma di triangolo. Il ripieno può essere fatto con carne, cipolle, spezie, semi di cumino e altri condimenti prima di essere cotto in un tandyr. In Asia centrale sono venduti per strada come spuntino caldo.
Sud-est asiatico
Birmania
In Birmania si chiamano samuza sono più piccoli di quelli indiani, sono uno spuntino di strada estremamente popolare e sono usati in un’insalata tradizionale. Questa insalata ha come ingrediente principale samosa tagliati con cipolle, cavolo, menta fresca, brodo leggero di patate e ceci al curry, masala, peperoncino in polvere, sale e lime.
Indonesia
Samosa in stile indonesiano sono ripieni di: patate, formaggio, curry o noodles. Di solito si serve come spuntino con il sambal. E’ simile al kue pastel indonesiano e alla panada.
Africa
Etiopia
La varietà etiope è il “sambusa” ripieno di lenticchie con spezie tradizionali. Sono di base vegani, quindi si consumano durante i giorni di digiuno della religione ortodossa etiope.
Corno d’Africa
Presente in paesi come: Gibuti, Somalia, Somaliland, sono conosciuti come sambuuse.
Mascarene
sono chiamati samoussas, sono uno spuntino popolare alla Reunion e Mauritius, poiché nelle isole ci sono state grandi ondate di immigrazione di manodopera dal subcontinente indiano. Sono generalmente più piccoli e ripieni di pollo, formaggio, granchi o patate. Esistono anche varietà con cioccolato e banana.
Medio Oriente
Israele
Il sambusak è disponibile in diversi tipi, che sono il frutto delle influenze sia della cucina sefardita che di quella mizrahi.
I sefarditi sono generalmente più spessi, cotti al forno e farciti con formaggio o manzo e ricoperti di semi di sesamo o nigella.
I mizrahi sono generalmente più sottili, più grandi, fritti e ripieni di ceci e cipolla speziati al curry e di solito non sono ricoperti di semi.
Paesi arabi
I Sambousek sono solitamente riempiti con carne, cipolla, pinoli, Za’atar o formaggio. Sono ampiamente consumati nel mese sacro del Ramadan.
Iran
Sambuseh si trova spesso nelle regioni meridionali dell’Iran. Delle antiche ricette non rimane molto. Al giorno d’oggi, il Sambuseh iraniano spesso preparato con un ripieno a base di salsiccia e formaggio, esiste però anche una varietà di verdure.
Regioni lusofone
In Portogallo, sono conosciuti come chamuças. Di solito sono ripieni di pollo, manzo, maiale, agnello o verdure e si servono caldi. Uno spuntino ispirato al samosa è molto comune anche in Brasile, e in diverse ex colonie portoghesi in Africa, tra cui: Capo Verde, Guinea-Bissau, SãoTomé e Príncipe, Angola e Mozambico, dove sono più comunemente conosciuti come: Pastéis indiano, Samosas e Empanadas (in portoghese brasilisano).
Regioni anglofone
Sono popolari nel: Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda, Trinidad e Tobago, Guyana, Uganda, Sud Africa, Ruanda, Kenya e Tanzania. Sono popolari anche in Canada e negli Stati Uniti. Possono essere chiamati samboosa o sambusac, ma in Sud Africa sono chiamati samoosa. Sono più piccoli e sono l’eredità della cucina indiana sudafricana. I samosa esistono anche nei paesi dell’Africa occidentale come il Ghana e la Nigeria, dove sono un comune street food.
In Italia
I samosa sono diventati sempre più popolari negli ultimi anni. Sono spesso serviti nei ristoranti indiani o in altri locali che offrono cibo etnico.
Sono legati all’empanada ispanica e al calzone italiano.
Curiosità
• sono un alimento nutriente. Sono una buona fonte di carboidrati, proteine e fibre.
• consumati durante le festività religiose, come Diwali e Holi o il Ramadan
Sono un modo gustoso e nutriente per provare la cucina indiana. Sono un’ottima opzione per un pasto veloce o uno spuntino.
Fonti
www.gustoblog.it origine e storia
www.cucinacasareccia.it/samosa
Samosa – Wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Samosa)
La storia della Samosa (https://it.desiblitz.com/content/history-samosa)