Pellegrinaggi e cammini: un’esperienza di fede e di crescita personale
Pellegrinaggi o cammini? Una scelta personale. Viaggiare a piedi, che possono arricchire la vita e l’anima di chi s’incammina.
Il pellegrinaggio ha uno scopo preciso, legato a un voto o a un santo, ma richiede preparazione fisica e spirituale, implica una scelta di rinuncia ai comfort. Ha come destinazione i luoghi sacri, ma soprattutto nei paesi di fede cristiana è diventando turismo di massa. Nicchia del turismo religioso, ma la religione c’entra davvero poco. Soprattutto in Europa si rivalutano le antiche vie medievali percorse dai pellegrini. Il Cammino di Santiago de Compostela ne è l’esempio più noto.
Il cammino è un percorso da fare a piedi anche solo come attività fisica, se diventa Cammino spirituale implica la crescita e ricerca spirituale e interiore. Anche qui si possono avere discussioni infinite sulle definizioni, alla fine conta come si cammina e perché.
Quali erano le ragioni dei pellegrinaggi e cammini?
I pellegrinaggi e i cammini sono delle pratiche antiche per persone in cerca del divino, della spiritualità, di sé stesse e di un senso più profondo della vita, ma anche solo per curiosità. Si tratta di percorsi fisici, ma anche spirituali, che richiedono impegno, fatica, preghiera e condivisione.
Il pellegrinaggio nella sua vera essenza, era un viaggio verso un luogo sacro, con delle finalità ben precise: la penitenza, la devozione, il miracolo e la spiritualità. Però tutto ciò non corrisponde più alla realtà, almeno nell’ambito della cristianità. Oggi la perdita di sacralità di molti pellegrinaggi, li rende dei veri e propri viaggi organizzati in luoghi sacri. La maggiore facilità di accesso, i costi più contenuti, la minore durata dei viaggi e la migliore sicurezza nei paesi da visitare sono tra le cause della trasformazione. Il pellegrinaggio ha una lunga storia nelle diverse tradizioni religiose, come il cristianesimo, l’islam, l’ebraismo, l’induismo e il buddismo
Quali sono i pellegrinaggi?
Il pellegrinaggio è una pratica antica e diffusa in molte religioni e tradizioni. Si pensi, ad esempio, ai pellegrinaggi ebraici a Gerusalemme, ai pellegrinaggi cristiani a Roma, a Santiago de Compostela o a Lourdes, ai pellegrinaggi musulmani alla Mecca, ai pellegrinaggi buddhisti ai luoghi della vita di Buddha, ai pellegrinaggi induisti al fiume Gange o ai pellegrinaggi sciamanici alle montagne sacre.
Chi è il pellegrino
In generale, un pellegrino è una persona che compie un viaggio verso un luogo sacro o significativo per la sua fede, la sua cultura o la sua storia. Ogni pellegrino ha una sua storia personale, una sua motivazione, una sua esperienza. ci si può mettere in cammino sa soli o in gruppo, si possono seguire itinerari personali o organizzati da enti o associazioni. I pellegrini percorrono lunghe distanze a piedi, in bicicletta o a cavallo; però ci sono anche quelli che usano mezzi di trasporto più veloci o comodi. Alcuni pellegrini si fermano in luoghi di accoglienza appositi, come ostelli, conventi o monasteri, altri cercano soluzioni più confortevoli o personalizzate.
Il pellegrinaggio non è una vacanza, ma un’occasione di incontro con sé stessi, con gli altri e con il sacro; è un viaggio che richiede fatica, sacrificio, umiltà, apertura, fiducia, è un’avventura che può cambiare la vita di chi la vive.
Tu vuoi diventare un pellegrino?
datti uno sguardo intorno, perché ci sono proposte e percorsi, cerca le informazioni utili su siti web, libri, guide, riviste o documentari dedicati al tema. Contatta le associazioni che si occupano di pellegrinaggi e fai domande…Per questo motivo, è bene riflettere sul senso del proprio viaggio e sulle motivazioni ti spingono a farlo. Un pellegrinaggio o un cammino può essere un’esperienza indimenticabile, che trasforma la propria vita.
Mercificazione del pellegrinaggio
Il pellegrinaggio è diventato molto simile a un’attività turistica. Questa trasformazione è definita “mercificazione” del pellegrinaggio, cioè un’esperienza spirituale in un prodotto commerciale.
La mercificazione del pellegrinaggio si manifesta in diversi modi:
- agenzie di viaggio specializzate in pacchetti turistici per i luoghi sacri
- la costruzione di infrastrutture alberghiere e di trasporto per facilitare l’accesso dei pellegrini
- la vendita di souvenir e oggetti religiosi nei pressi dei santuari
- la promozione mediatica e pubblicitaria dei luoghi sacri come destinazioni turistiche.
Tutto questo, ha portato ad un cambiamento di significato del pellegrinaggio, che si riduce ad essere una vacanza.
La mercificazione del pellegrinaggio ha anche delle conseguenze negative sul piano sociale e ambientale.
Infatti, l’afflusso massiccio di pellegrini-turisti provoca:
- problemi di gestione dei rifiuti
- di inquinamento
- di consumo di risorse naturali
- di degrado del patrimonio culturale
- di conflitti con le comunità locali
- visione superficiale e consumistica della religione
Per contrastare la mercificazione del pellegrinaggio, è necessario recuperare il suo senso profondo, che non è solo un viaggio fisico ma anche interiore. Il pellegrinaggio dovrebbe essere anche un’occasione per rispettare e valorizzare i luoghi sacri, le loro tradizioni e le loro culture, senza sfruttarli né banalizzarli. Il pellegrinaggio dovrebbe essere infine un’occasione per promuovere il dialogo e la pace tra le diverse religioni e tra i popoli.
Pellegrinaggi o cammini?
Questa è una domanda che molti si pongono quando decidono di intraprendere un’esperienza di viaggio a piedi verso una meta spirituale. Qual è la differenza tra i due termini? E come scegliere quello più adatto alle proprie aspettative e motivazioni?
Un cammino è un percorso a piedi, che segue un itinerario, senza una destinazione precisa. Si può camminare per piacere, per sfida, per scoprire nuovi luoghi, per conoscere se stessi, per stare in contatto con la natura. Un cammino può essere breve o lungo, facile o difficile, solitario o condiviso, ma non richiede necessariamente una fede o una devozione particolare.
Un pellegrinaggio, invece, è un viaggio che si fa verso un luogo sacro, con uno scopo religioso o spirituale. Si può fare un pellegrinaggio per devozione, per ringraziamento, per penitenza, per richiesta di grazia, ecc. Un pellegrinaggio può essere anche un cammino, ma non tutti i cammini sono pellegrinaggi. Un pellegrinaggio richiede una fede o una spiritualità che orienta il viaggio verso una meta significativa.
Quindi, come scegliere tra cammino e pellegrinaggio? Dipende da cosa si cerca e da cosa si vuole vivere. Se si vuole fare un’esperienza di avventura, di sport, di cultura, di socialità, si può optare per un cammino. Se si vuole fare un’esperienza di fede, di preghiera, di meditazione, di conversione, si può optare per un pellegrinaggio o un cammino spirituale. L’importante è essere consapevoli delle proprie motivazioni nel rispetto degli altri.
In conclusione, cammino o pellegrinaggio?
E’ solo una scelta personale. Sono modi di viaggiare a piedi, che possono arricchire la vita e l’anima di chi li intraprende.
I Cammini di Sant’Egidio: la mia proposta di cammino
Nasce il cammino di Sant’Egidio, percorso turistico religioso che unisce 26 località italiane nel culto dell’Abate di Saint Gilles, che rientra a pieno titolo nei percorsi spirituali. Tra queste località c’è il mio paese, Sant’Egidio alla Vibrata. Il progetto I Cammini di Sant’Egidio che, nato da un’idea di Salvatore Puglisi del Comune di Linguaglossa, punta a mettere in rete tutti i comuni italiani che hanno come Patrono Sant’Egidio Abate, una tappa spirituale che unisce diverse località d’Italia che hanno il culto per il Santo. Un itinerario a tappe da percorrere sia a piedi sia in bicicletta alla scoperta di bellezze paesaggistiche, architettoniche, artistiche e suggestioni ascetiche, folkloristiche e spirituali.
Pellegrinaggi e cammini sono un luogo di aggregazione, d’incontro e di sperimentazione, sono una straordinaria opportunità di scoprire se stessi e di conoscere gli altri, sono una rivelazione che talvolta può cambiare totalmente la propria vita.
Letture consigliate:
I Cammini di Sant’Egidio Tra turismo religioso, pubblica amministrazione e cultura ecclesiale
Fonti:
www.isnart.it
www.vaticano.com Report sul Turismo Religioso 2019
btri-report-turismo-religioso
wikipedia www.wikipedia.it
I Cammini di Sant’Egidio, percorsi spirituali siviaggia.youtube.com
www.historicaedizioni .com i-cammini-di-santegidio
Sito di riferimento eccellente: it.sacredsites.com/Asia/Malaysia/batu_caves_malaysia